Come definire il mental coach

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Il mental coach, anche conosciuto come allenatore mentale, è una figura professionale che supporta i suoi clienti e li guida in un percorso di crescita per allenare le sue potenzialità e fornirgli tutti i consigli e gli strumenti necessari per il raggiungimento di determinati obiettivi e per ottenere sempre il massimo rendimento in ogni prestazione.

Il mental coach è un professionista che non ha bisogno di competenze specifiche nel settore lavorativo del cliente, ma sa come guidarlo nell’esercizio delle sue potenzialità, facendo in modo che scopra il proprio talento e delineando un percorso personalizzato che gli faccia conseguire determinati risultati nella maniera migliore e più efficiente.

Seguendo un metodo specifico di coaching, il mental coach riesce ad eliminare:

  • Influenze esterne e interne;
  • Convinzioni negative;
  • Pregiudizi.

Tutto ciò è molto utile per raggiungere più rapidamente i propri obiettivi e arrivare ad un pieno benessere mentale, in quanto sviluppare al meglio le proprie capacità mentali porta a un maggiore appagamento sia nell’ambito personale che professionale.

In questo senso il mental coach è una guida molto utile soprattutto per determinate figure, quali atleti, manager e chiunque desideri raggiungere una maggiore crescita personale.

Cosa fa il mental coach

Come nello sport, dove la preparazione, anche se ottimale, non basta da sola per raggiungere risultati, anche nella vita quotidiana, senza la consapevolezza, la determinazione e un’attitudine positiva, non si può andare molto lontano.

Il mental coach è il professionista capace di aiutarvi a capire come riuscire a dare il massimo in ogni circostanza della vita e a superare tutti i limiti che vi bloccano nel vostro percorso di autoaffermazione, e tutto questo allenando la vostra mente e trovando il modo più adatto a voi per poterlo fare.

Chi è il mental coach

Il mental coach è un professionista che opera sull’ottimizzazione delle performance, aiutando a stabilire degli obiettivi e il percorso migliore per poterli raggiungere. Il mental coach non offre una soluzione univoca, ma aiuta ad acquisire una maggiore autoconsapevolezza, sia per quanto riguarda le proprie aspirazioni che le proprie capacità, aiutando anche a svilupparle e potenziarle.

Il lavoro del coach non può avere inizio se alla base il cliente non possiede una forte volontà di cambiamento: mancando la motivazione, per una persona sarà facile apprendere la teoria, ma non metterla in pratica.

Se invece si è davvero motivati, il mental coach può aiutare a conseguire un benessere emotivo tale che permetterà di vivere pienamente la propria vita. Ecco in che modo:

  • Attraverso la sperimentazione di nuove prospettive;
  • Instaurando un self talk virtuoso ed efficace;
  • Affrontando e superando gli autosabotaggi e le convinzioni sbagliate che bloccano il processo di crescita personale;
  • Supportando il cliente nell’affrontare le proprie responsabilità e le conseguenze delle proprie azioni;
  • Facendo emergere il lato migliore di una persona attraverso il dialogo e determinate tecniche impiegate ad personam.

A chi è utile il mental coach

La figura del mental coach è potenzialmente utile per chiunque, perché aiuta a fare chiarezza sugli obiettivi e sulle priorità delineando delle tecniche strategiche per ottenere dei risultati, e anche a essere delle persone e dei professionisti migliori.

Tuttavia, esistono delle specifiche categorie di persone alle quali il mental coach può essere ancora più utile. Queste sono:

  • Manager aziendali: in questo caso il mental coach offre un supporto per sviluppare e potenziare le capacità di leadership. Al fine di plasmare un leader di successo, il mental coach aiuta a vedere le cose in prospettive differenti, a gestire lo stress e l’ansia, a comunicare efficacemente, ed evitare e risolvere i conflitti e a saper motivare i propri dipendenti;
  • Liberi professionisti: il mental coach aiuta le persone che lavorano in proprio attraverso un allenamento personalizzato che aiuti a stabilire con chiarezza gli obiettivi e le strategie per raggiungerli, a incrementare la consapevolezza e la fiducia in sé stessi e nelle proprie capacita. Tutto ciò non potrà che avere ripercussioni positive sul professionista e sulla sua attività.
  • Sportivi: nell’ambito dello sport, soprattutto quello agonistico, la figura del mental coach è sempre più richiesta, perché l’allenamento che opera è un ulteriore sprone a raggiungere sempre più traguardi.
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