Il percorso di coaching per lo sviluppo imprenditoriale ha come scopo quello di migliorare il mindset da imprenditore, in modo che questi ottenga molto di più dall’attività o dal lavoro. È composto da alcune fasi che, affrontate con le giuste condizioni, possono dare enormi soddisfazioni.
Indipendentemente da ciò che intende perseguire l’imprenditore (scalare il business, acquisire nuovi clienti, vendere di più, ecc.), il percorso di coaching per lo sviluppo imprenditoriale è fondamentale se si vogliono raggiungere tali obiettivi.
Molti imprenditori, liberi professionisti e venditori italiani cercano di fare tutto in modo autonomo, anche in presenza di grosse difficoltà, senza peraltro cercare di chiedere aiuto a un consulente esterno. Questo perché considerano un coach una figura non indispensabile.
Il problema è che, continuando ad affrontare le difficoltà da soli, non fanno altro che ottenere sempre gli stessi risultati. L’azienda smette di crescere e, in alcuni casi, inizia la fase di involuzione, mettendo di fronte all’imprenditore delle sfide molto difficili da superare.
Soltanto con un percorso di coaching si possono affrontare gli ostacoli impossibili da superare autonomamente. Ma quali sono le fasi di questo percorso? Vediamole.
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Le fasi di un percorso di coaching
Indice degli argomenti
Le fasi di un percorso di coaching sono esattamente tre:
- pianificare il percorso e definire gli obiettivi;
- mettere in pratica ciò che è stato definito;
- monitorare i progetti iniziati e gli obiettivi raggiunti.
Ogni coach, però, ha un approccio diverso e un metodo preferito, poiché non esistono regole universali. Quindi, un coach tende a mettere a disposizione la propria esperienza per aiutare i clienti nel raggiungimento degli obiettivi. Entriamo nei dettagli della prima fase.
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La prima fase: Pianificare il tuo percorso e definire i tuoi obiettivi
Il percorso di coaching per lo sviluppo imprenditoriale inizia stabilendo la situazione attuale. Ci sono alcune domande utili da affrontare insieme al coach:
- Quali sono gli aspetti della vita professionale e personale che, fino a oggi, hanno dato soddisfazione?
- Cosa si intende migliorare nella propria vita? Quali aspetti si vogliono cambiare?
- Cosa bisogna fare per raggiungere il pieno potenziale?
- Quali sono i sogni per il futuro?
Tramite queste domande e con l’utilizzo di strumenti diversi e specifici, il coach collaborerà con l’imprenditore per definire con estrema chiarezza il percorso imprenditoriale. Quando verrà esattamente stabilito ciò che è necessario cambiare, arriva il momento di stabilire quali obiettivi raggiungere.
Un modo per farlo è avere una visione chiara di ciò che ha in serbo il futuro. Poi è necessario il giusto entusiasmo, una grande passione e una quantità considerevole di energia per sostenere gli sforzi che verranno profusi per raggiungere gli obiettivi. Vediamo di seguito in che modo.
La seconda fase: mettere in pratica ciò che hai definito
La seconda fase prevede di mettere in pratica la strategia che è stata definita insieme al coach. In pratica, è arrivato il momento di agire.
Questa è una fase importante, in cui il supporto e l’assistenza del coach sono di fondamentale importanza, poiché condividerà con l’imprenditore la sua esperienza e le sue strategie.
Ovviamente, non mancheranno i momenti in cui tutto sembrerà complesso e la voglia di mollare tutto potrebbe attanagliare la mente dell’imprenditore.
Proprio in questi momenti, il lavoro del coach mostrerà tutta la sua importanza, in quanto si assicurerà che l’imprenditore vada avanti e lavori seguendo quanto pianificato per raggiungere gli obiettivi. Quando ciò avverrà, entrerà in gioco la terza fase, ossia monitorare progetti e obiettivi raggiunti.
Terza fase: monitoraggio di progetti iniziati e degli obiettivi raggiunti
La terza fase prevede che i progetti iniziati e gli obiettivi raggiunti vengano monitorati, in modo da verificare cosa sta funzionando e cosa no.
Questo monitoraggio dei dati offre l’indubbio vantaggio di dare una risposta precisa sull’andamento del percorso iniziato, soprattutto per sapere quali sono gli aspetti che funzionano di più e quelli che funzionano di meno.
Soltanto agendo in questo modo i risultati ottenuti potranno essere migliorati, con il monitoraggio dei progressi che andrà effettuato mese dopo mese.
Grazie ai feedback da parte del coach, l’imprenditore riuscirà a capire in cosa sta riuscendo meglio e dove, invece, deve impegnarsi per migliorare.
Considerando tutti gli aspetti del percorso di coaching per lo sviluppo imprenditoriale, affidarsi al coach giusto è di fondamentale importanza per riuscire, alla fine, a raggiungere tutti gli obiettivi che sono stati pianificati.
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