Il Business coaching e l’Executive coaching sono due tipologie collocate nell’ambito del coaching aziendale, diverse non solo verbalmente ma anche perché rivolte a target differenti e con obiettivi specifici che possono essere molto differenti tra loro.
Queste tipologie di coaching possono essere rivolte a singole persone o anche a un gruppo, configurandosi in quel caso come team o group coaching.
Cos’è il Business coaching
Indice degli argomenti
Il Business coaching è una delle tipologie di coaching più diffuse presso le aziende e le organizzazioni e consiste nel supporto allo sviluppo del potenziale, rivolto a chiunque lavori nell’azienda che se ne serve. Il Business coaching viene realizzato in modalità one-to-one, con il coach che affianca il coachee per aiutarlo a raggiungere determinati obiettivi di business o a sviluppare competenze di ruolo che l’individuo deve ancora maturare.
Il Business coaching favorisce lo sviluppo personale e valorizza il contributo individuale all’interno di un’azienda, un’impresa o un’organizzazione ed è ritenuto talvolta come un premio alla produttività, perché il miglioramento di sé con l’aiuto di un professionista deputato può rivelarsi un’esperienza davvero interessante.
Executive Coaching: cos’è
L’Executive coaching è una forma di coaching rivolta ad un target differente, ossia quello delle persone che ricoprono delle posizioni ai vertici di un’azienda. L’obiettivo dell’Executive coaching è rivolto allo sviluppo e al potenziamento della leadership.
Il lavoro di supporto da parte del coach viene effettuato sui dirigenti dell’impresa affinché questi migliorino le proprie capacità di gestione aziendale. In questo caso il coaching si snoda in un percorso di evoluzione creativa di un individuo: le figure dirigenziali sviluppano e migliorano la propria visione aziendale e la propria capacità di prendere importanti decisioni strategiche.
Quali sono Le differenze tra Business coaching ed Executive coaching?
Business ed Executive coaching, pur condividendo metodologie e tipologia di approccio, presentano delle sostanziali differenze su due punti fondamentali:
- L’obiettivo da raggiungere
- Il target a cui sono rivolti
Nella fase di selezione della figura executive è bene verificare sempre le competenze e lo standing del coach, in quanto un coach con poca esperienza potrebbe risultare poco credibile agli occhi del coachee, cosa che potrebbe minare il rapporto di fiducia tra i due e il corretto sviluppo della relazione di coaching.
Commenti recenti